duomo di milano
Genesi

Messa in sicurezza delle coperture.
Duomo di Milano

Impianto: Linea vita

Il Duomo di Milano, monumento simbolo del capoluogo lombardo e una delle chiese più grandi d’Europa, è oggetto di continui interventi di manutenzione, per questo motivo diversi anni fa è stata montata una struttura semi-permanente che consente il trasporto in quota del materiale necessario per le lavorazioni. Tale manufatto è posto a diverse decine di metri dal suolo ed è stato messo in sicurezza utilizzando degli impianti contro le cadute dall’alto, come stabilito dalle norme vigenti in materia di sicurezza.

L’intervento è stato strutturato su più livelli: innanzitutto si è provveduto a mettere in sicurezza il percorso dal paranco, posto all’estremità del manufatto metallico, fino al Duomo. Si tratta di un’installazione che presenta diverse difficoltà: la struttura in tubi, il tirante d’aria ridotto e le dimensioni del passaggio, un angusto corridoio in cui gli operatori hanno bisogno di muoversi il più liberamente possibile. Considerate le caratteristiche della struttura ricevente e le necessità dei lavoratori, i tecnici Genesi hanno scelto un sistema contro le cadute dall’alto su binario rigido conforme alla norma EN 795 tipo D che in caso di caduta genera una freccia minima e al tempo stesso garantisce la massima libertà di movimento agli operatori grazie alla navetta che scorre liberamente lungo tutto il binario; l’impianto è composto da un binario con un profilato rettangolare integrato che si utilizza anche per il fissaggio che in questo caso è stato effettuato incravattando il tubo della struttura con delle speciali clip in acciaio studiate ad hoc per il cantiere.

Per accedere alla zona in cui si trova il paranco ci sono delle scalette metalliche a pioli intervallate da un piccolo ballatoio. Per la loro messa in sicurezza si è scelto un impianto su fune flessibile con clip in acciaio che incravattano i montanti della scala. Sull’estremità superiore è collocato l’assorbitore d’energia, mentre su quella inferiore il tenditore che mantiene il cavo alla giusta tensione. Il sistema è stato completato con dei punti d’ancoraggio fissati alla struttura tramite contro piastre e installati per consentire agli operatori di muoversi in sicurezza sul ballatoio tra una scala e l’altra.

Sulla struttura metallica esterna è presente anche un piano in grigliato con una botola che è utilizzata per il carico e lo scarico dei materiali ai lati della quale sono stati fissati due punti d’ancoraggio di tipo A contropiastrati al tubo dal diametro di 60 mm della struttura mediante un particolare supporto: questa soluzione consente agli addetti di poter lavorare in completa sicurezza anche quanto la botola per il trasporto in quota del materiale è aperta.

Gli interventi non hanno riguardato solo la parte esterna del Duomo: sulle testate del transetto ci sono delle vetrate che devono essere sottoposte a una regolare manutenzione; i lavoratori addetti accedono a queste finestre dai terrazzi esterni ed entrando nel Duomo si trovano su un ballatoio lungo 13 m e largo qualche decina di centimetri protetto solo da un piccolo parapetto metallico. Per la messa in sicurezza di quest’area i tecnici Genesi sono intervenuti installando dei sistemi di protezione contro le cadute su fune flessibile conformi alla norma UNI EN 795 tipo C. Le estremità delle linee vita sono state montate su delle piastre in acciaio inox fissate al marmo con quattro barre filettate e resina bi-componente.