Ingegneria geotecnica – Pordenone
Messa in sicurezza di tutte le coperture e relativi accessi.
Impianto: Linea vita verticale, scale con binario integrato, linea vita Libera, punti d’ancoraggio AP36 e ALU12, passerelle e parapetti
L’intervento ha riguardato tutti gli edifici del sito di Fontanafredda, che ci ha scelti per la messa in sicurezza delle coperture che presentavano sia il rischio di cadute verso l’esterno dell’edificio sia per il rischio di cadute verso l’interno, possibile in caso di rottura dei lucernari presenti in copertura.
La particolarità del progetto è data dell’estrema differenza dei 5 cinque edifici oggetto di intervento, caratterizzati da coperture di diversa tipologia: alcuni con copertura a shed in lamiera, un edificio in parte a shed e in parte con copertura piana, uno con volte a botte in lamiera e uno con copertura a falde e coperture in tegole.
Le implicazioni tecniche dovute a questa situazione strutturale sono state ampliamente studiate in fase di analisi di rischio, per garantire una soluzione altamente funzionale.
Lo scopo ultimo è stato permettere all’utilizzatore, grazie alla profonda customizzazione, l’agile fruizione di tutti i sistemi installati, abbiamo fornito anche un video formativo realizzato ad hoc, per agevolare la comprensione delle procedure di utilizzo.
L’opera comprendeva la messa in sicurezza delle vie di accesso, per cui, sulle scale già esistenti sono state montate delle linee vita verticali; abbiamo invece realizzato diverse scale con binario integrato, alcune removibili ed altre fisse, per l’accesso e per il movimento in copertura da shed a shed.
Gli interventi principali di messa in sicurezza delle coperture in lamiera hanno previsto l’utilizzo di punti di ancoraggio AP36 e linee vita mod. LIBERA montata su piastre AP23 fissate con rivetti. Sono state inoltre messe in opera alcune passerelle a servizio delle linee vita, utili per il passaggio in sicurezza sui lucernari.
Le linee vita a parete sono state montate su appositi pali fissati al calcestruzzo o con contropiastre su carpenteria, mentre a soffitto è stata utilizzata la linea vita dotata di apposita navetta.
Per la copertura piana è stato utilizzato il parapetto montato su carpenteria in acciaio in opera mediante l’utilizzo di contropiastre; in una piccola area è stato necessario utilizzare il parapetto su lamiera.
Oltre ai punti di ancoraggio su lamiera, sono stati installati alcuni punti di ancoraggi mod. ALU12 con fissaggio su calcestruzzo.
Recupero dell’infortunato mediante soccorso in fune.